Indicazioni e Limiti degli Impianti Dentali

Implantologia / Protesi Dentarie

Impianti Dentali: Indicazioni e Limiti!

 

Indicazioni e Limiti degli Impianti Dentali: Opzioni e considerazioni. Gli impianti dentali rappresentano una soluzione di sostegno per la sostituzione dei denti mancanti, agendo come radici artificiali. In generale, chiunque risulti affetto dalla perdita di uno o più denti può essere un candidato per ricevere impianti, benché esistano alternative come protesi rimovibili, protesi parziali o totali, così come protesi fisse tradizionali. Se stai valutando la sostituzione dei tuoi denti mancanti, sia tramite impianti dentali che protesi, continua a leggere per scoprire quale trattamento potrebbe migliorare al meglio il tuo sorriso.

Pazienti totalmente edentuli

Per i pazienti privi di denti naturali, gli impianti dentali rappresentano radici artificiali utilizzate per sostenere la sostituzione dei denti mancanti.

Generalmente, chiunque è affetto da uno o più denti mancanti è idoneo per ricevere impianti. Tuttavia, è importante sapere che esistono altre opzioni, come le protesi rimovibili parziali o complete e le protesi fisse tradizionali.

Implantologia singola
Se una persona con denti artificiali ha problemi perché sono allentati e interferiscono quando mangia, parla, ride o bacia, o per altri motivi come riflessi di nausea o l’incapacità psicologica di usarli anche quando i denti finti sono saldamente al loro posto, allora questo è un motivo per scegliere protesi su impianti, sia completamente fisse che con overdenture.

L’ overdenture è una protesi rimovibile mantenuta in posizione da una serie di impianti.

Pazienti parzialmente edentuli

Ulteriori indicazioni rilevanti includono la situazione di edentulia posteriore nei pazienti che preferiscono evitare protesi rimovibili con ganci visibili. Ciò può essere particolarmente rilevante in presenza di spazi interdentali dove, pur avendo la possibilità di utilizzare un dispositivo fisso che si appoggia sui denti, si preferisce evitare la pressione su questi denti, soprattutto quando sono sani e integri. In questi casi, si considera spesso l’opzione degli impianti dentali come un’alternativa che offre una soluzione più stabile e confortevole.

False aspettative

Uno degli elementi da considerare è la presenza di aspettative irrealistiche da parte del paziente. È cruciale eseguire un’accurata valutazione del caso e informare il paziente in modo completo sulle possibili sfide e i risultati realistici in termini estetici e funzionali. È essenziale comprendere le potenziali limitazioni del trattamento e ciò che può essere raggiunto in base alle specifiche circostanze del paziente.

Malattia parodontale

Prima di procedere con l’inserimento degli impianti dentali, è essenziale garantire una condizione orale ottimale. Questo implica l’assenza di placca e tartaro, l’adeguato trattamento delle carie, l’eliminazione di focolai infettivi e la presenza di una mucosa sana. In particolare, è importante avere sotto controllo e trattare eventuali problematiche di malattia parodontale, comunemente nota come piorrea e risolvibile con terapia laser.

Malattie sistemiche gravi

I soggetti affetti da gravi malattie sistemiche, disturbi mentali significativi o dipendenze tossicologiche, come il forte fumo o l’alcolismo, potrebbero non essere idonei per la posa di impianti dentali. Questo può essere dovuto alla sfida aggiuntiva di garantire un’adeguata igiene orale e manutenzione degli impianti, che potrebbe essere compromessa in tali condizioni.

Fumatori

Per quanto concerne i fumatori, risulta evidente che essi presentano un rischio maggiore di fallimento degli impianti. È cruciale che il paziente sia un non fumatore o che consumi meno di 5 sigarette al giorno. La nicotina, presente nel tabacco, ostacola la normale proliferazione dei globuli rossi e bianchi e riduce l’afflusso di sangue ai tessuti orali, inclusi le ossa e le gengive. Questo ridotto apporto di ossigeno può compromettere l’osteointegrazione degli impianti, mettendoli a rischio di fallimento.

Mancanza di osso o supporto osseo:

In individui con mascellari notevolmente riassorbite o bassa densità ossea, potrebbe presentarsi una sfida nel posizionare gli impianti, poiché richiedono uno spazio specifico e necessitano di un minimo di altezza e larghezza ossea. In queste circostanze, potrebbe essere richiesto un intervento preliminare di innesto osseo per creare un adeguato supporto.

Anche la presenza di seni mascellari molto ridotti nella parte posteriore della mascella superiore può limitare la posizione degli impianti. Nella mascella inferiore, la posizione anatomica del nervo dentale inferiore può costituire un problema a causa della sua vicinanza al sito dell’impianto, rendendo necessario accorciare la lunghezza dell’impianto o ricorrere a tecniche alternative per evitare danni.

Bruxismo

Bisogna tenere conto anche del tipo di morso del paziente; coloro che soffrono di bruxismo (cioè che stringono o digrignano i denti di notte) potrebbero compromettere il successo degli impianti a causa del carico eccessivo applicato su di essi.
È fondamentale effettuare una diagnosi preliminare dettagliata, valutando tutti i parametri clinici, funzionali ed estetici disponibili.

Per saperne di più, su Prospettive e Limiti degli Impianti Dentali

Per ulteriori informazioni sulle indicazioni e le controindicazioni degli impianti dentali, ti invitiamo a contattarci al numero di telefono +39 02 5453402 o Fissare un appuntamento online per una visita gratuita presso il nostro studio.

Sarà un’occasione per approfondire la tua situazione e identificare la soluzione più adatta tra impianti dentali e protesi.

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